La regina delle nevi
La Regina delle Nevi, la fiaba più bella e complessa di H. C. Andersen, racconta dell’amicizia tenera e strettissima tra due ragazzini, Gerda e Kay. E di come la piccola
Gerda, resasi conto della “perdita” del suo caro e amato compagno di giochi tra le rose del loro piccolo giardino, sia pronta a mettersi in cammino per cercarlo. La “crisi” provocata dalla scomparsa dell’amico diventa l’occasione per lei di mettersi in viaggio, di abbandonare il mondo protetto dell’infanzia per avventurarsi in quello incerto e conflittuale dell’adolescenza.
La Regina delle Nevi, la fiaba più bella e complessa di H. C. Andersen, racconta dell’amicizia tenera e strettissima tra due ragazzini, Gerda e Kay. E di come la piccola Gerda, resasi conto della “perdita” del suo caro e amato compagno di giochi tra le rose del loro piccolo giardino, sia pronta a mettersi in cammino per cercarlo. La “crisi” provocata dalla scomparsa dell’amico diventa l’occasione per lei di mettersi in viaggio, di abbandonare il mondo protetto dell’infanzia per avventurarsi in quello incerto e conflittuale dell’adolescenza. E’ la storia del delicatissimo passaggio dall’infanzia all’adolescenza, di quando un incontro t’incanta e cominci a diventare grande. Tutto sembra brutto, nuovo, e non c’è più la meraviglia. Hai solo voglia di andare via, ribellarti, lasciare tutto, stare da solo. Così Kay si perde, rapito dall’incontro con la Regina. Ma la forza dell’amicizia è più grande. Per questo Gerda trova il coraggio di andare alla ricerca dell’amico, superando ogni ostacolo e accettando ogni sacrificio pur di ritrovarlo. Gerda non dimentica e sempre ricorda il motivo del suo essersi messa in viaggio: perché l’esperienza dell’amicizia è quella di un dono di sé gratuito. E al termine di questo lungo cammino i due amici ritorneranno cambiati, cresciuti, “…entrambi adulti eppure bambini, bambini nel cuore;
ed era estate e fiorivano le rose”.
Tecnica utilizzata: teatro d’attore
Età: da 7 anni