Michele Sinisi (Andria)
da William Shakespeare
di e con Michele Sinisi
collaborazione alla scrittura scenica Michele Santeramo
assistenza Marcella Nocera
costume Luigi Spezzacatene
cura del progetto Antonella Papeo
produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale
partner tecnico Artefattiadp – Claudio Kougla Studio, 2006
Amleto si trova in una stanza e vive in completa solitudine la sua storia. I fatti, i personaggi sono tutti caduti davanti ai suoi occhi e malgrado i suoi desideri deve confrontarsi con ciascuno di questi, prendere delle decisioni. La tragedia sta nel fatto che deve comunque risolvere la sua storia da solo. La storia è quella che tutti noi conosciamo; il testo shakespeariano è smontato e reintrodotto sulla scena attraverso un soliloquio. Amleto contiene nella sua testa la memoria fastidiosa di tutti. Polonio, Re Claudio, Ofelia, Laerte, la madre Gertrude, l’attore della compagnia girovaga: tutti assenti. L’unica compagnia reale sarà il fantasma del padre che, in quanto tale, lo metterà al corrente di ciò che veramente è successo. Le sedie vuote saranno le uniche testimoni della sua esperienza. Quella di Amleto è una tragedia che sfugge alle analisi o che le accetta tutte mentre racconta di un uomo che rifiuta tutto. Rimane il mistero di un essere umano chiuso in una stanza assillato da ricordi e immagini da cui non vede l’ora di liberarsi. L’intensità favolosa delle sue utopie che non riesce a sostenere.
Biglietto unico: euro 10
Teatro Madre Festival 2020 | Parco Archeologico di Santa Maria di Agnano | Ostuni